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Consigli per una quarantena più leggera


In questo periodo di quarantena forzata, capita a tutti di trovarsi a fare i conti con dei ritmi un po’ sballati e con uno stress che inevitabilmente è destinato ad aumentare.

Se già normalmente stress e noia ci spingono a mangiare, in questo periodo questo meccanismo è ulteriormente enfatizzato.

Ma non tutto è perduto! Possiamo mettere in atto molte strategie per mitigare questa situazione.

Pensiamo un po’ agli astronauti della Stazione Spaziale Internazionale: in questo momento siamo tutti un po’ come Samantha Cristoforetti e Luca Parmitano, costretti a vivere in uno spazio circoscritto, all'interno del quale devono necessariamente svolgere tutte le loro attività: igiene personale, attività fisica, attività ricreative, attività lavorative e così via.

Anche sulla Terra, molti lavoratori freelance hanno sviluppato negli anni utili ed efficaci strategie per non confondersi quando tutte le attività quotidiane si svolgono all'interno delle mura domestiche. Prendiamo esempio da loro.

Eventualmente non escludete di parlare con uno psicoterapeuta se la situazione dovesse risultare intollerabile. Molti professionisti offrono servizi online per chi avesse necessità di un aiuto più specifico. Non vergognatevi, non siete pazzi, non siete malati, non siete strani e parlare con un professionista non è mai inutile: stiamo vivendo tutti per la prima volta una situazione anomala. Nessuno di noi è preparato.

Ecco quindi qualche consiglio utile per evitare di “abbrutirsi” e mantenere uno stile di vita salutare.

  • Puntate sempre la sveglia per alzarvi la mattina. Per quanto la tentazione di stare alzati fino a tarda notte, alzarsi la mattina quando capita o coricarsi e dormire fino a quando tutto sarà finito sia fortissima, è meglio evitarlo. Questo comportamento contribuirà a rendere le giornate interminabili e deprimenti. Non è necessario alzarsi alle 7, ok, ma a un orario che vi consenta di svolgere delle attività nella mattinata. La sera andate a dormire a un orario umano (che non vuol dire necessariamente le 10, ma se la mattina dovete puntare la sveglia, fatevi due conti). Se non riuscite completamente a dormire la notte, consultate il vostro medico di famiglia. A parte il rituale della pennichella, per chi l’ha, non cedete alla tentazione di dormire in altri orari della giornata. Perdere totalmente i ritmi potrà portarvi ad avere crisi di stress e insonnia molto forti che potranno continuare anche quando la tempesta sarà passata e dovremo riprendere la vita di tutti i giorni

  • Lavatevi ogni mattina come se doveste uscire. Fatevi lo shampoo con regolarità, truccatevi se vi piace e se vi fa sentire meglio. Prendersi cura di sé stessi aiuta a rilasciare endorfine. Sembra scontato, ma non lo è.

  • Mettetevi vestiti puliti. VESTITI PULITI, sempre! Potete mettervi i vestiti che usate normalmente per uscire, o optare per delle tute da casa da lavare con regolarità. Non rimanete MAI in pigiama e non mettetevi vestiti sporchi.

  • Continuate a lavorare: scegliete delle fasce orarie ben precise e dedicatele solo a questo. Vi aiuterà a mantenere dei ritmi sani e vi terrà ancorati alla realtà. Se non è possibile continuare a lavorare da casa, dedicatevi ad attività affini ma che normalmente non avreste avuto il tempo di fare, come aggiornarsi, approfondire, rimettersi in pari e così via.

  • Attività alternative: se non potete lavorare da casa, può essere utile imparare qualcosa di nuovo (una lingua straniera, scrivere, disegnare, storia del cinema, ricamo… qualunque argomento va bene). All'inizio sembrerà futile, ma di giorno in giorno vi darà soddisfazioni e avrete sfruttato al meglio il tempo.

  • Distrarsi: ovviamente non si può solo lavorare, rassettare e pulire casa: distrarsi è fondamentale. Tuttavia, perché le distrazioni siano efficaci, anche in questo caso è importante incasellarle in momenti specifici della giornata e variare. Anche la nobile lettura, se diventa l’unica attività della giornata, vi farà perdere il contatto con la realtà (in senso negativo!).

  • Se avete un balcone o una finestra a favore di luce, cercate di stare qualche minuto al sole ogni giorno. La luce naturale aiuta a regolare il ritmo circadiano e allevia lo stress.

  • Se vi sentite oppressi e stressati, telefonate a qualcuno e raccontateglielo, senza pudore. Se pensate che qualcuno possa aver bisogno di parlare, telefonate voi. Confrontarsi, tenersi compagnia e sostenersi in questo momento è importantissimo.

  • Scaricate un’applicazione per fare ginnastica/yoga/stretching in casa (quello che più preferite), e fatela tassativamente nei giorni e agli orari prefissati. Stare fermi e seduti fa male SEMPRE E COMUNQUE. Se non avete un tappetino usate 2 o 3 asciugamani grandi sovrapposti. Fare circolare il sangue, sudare, stancare fisicamente il corpo non solo farà liberare endorfine, ma lo allineerà alla stanchezza mentale che proverete inevitabilmente a fine giornata, spezzerà la routine e vi darà un motivo più ragionevole per tornare sul divano. E vi farà bene in ogni caso.

  • Infine, ultimo ma non ultimo… cosa e come mangiare in un periodo critico come questo? L’unica risposta è… cercare di mangiare con regolarità. Stare a casa, con o senza lavoro, fa venire fame, inutile prendersi in giro, nessuno è immune a questa realtà, neanche noi dietologi. Tuttavia, anche in questo caso possiamo attuare delle strategie per difenderci. Puntate degli orari fissi per gli spuntini: colazione, spuntino, pranzo, spuntino, cena. Se prima eravate abituati a fare una pausa caffè alle 11, fatela ma solo a quell'ora, anche mangiando qualcosa di appagante. Non passate tutto il giorno a vagare per casa mangiucchiando senza sosta, altrimenti in un mese gli effetti potrebbero essere devastanti e se mangiamo senza regole, a un certo punto anche il cibo comincerà ad annoiarci e avremo perso un’arma importante contro lo stress. Inoltre cercate di cucinare voi stessi ciò che volete mangiare, vi passerà un po’ di tempo e se non sapete cucinare… imparerete! Limitate il cibo da asporto a una o due volte a settimana (non è sbagliato concedersi qualcosa di sfizioso, ma non bisogna eccedere). Sabato scorso ho sostituito la mia uscita con un mega panino con hamburger fatto in casa completo di tutto: cipolla caramellata, bacon croccante, salse e patatine fritte. Durante la settimana cerco di mangiare il più normalmente possibile. Innescare una routine sul cibo all'inizio sarà difficile, ma contribuirà alla corretta scansione della giornata e a evitare l’anarchia alimentare.

Al di fuori di questo elenco, ci tengo a darvi un consiglio personale: non attaccatevi morbosamente ai social o al telegiornale per seguire l’evoluzione della situazione istante per istante. In questo momento, internet brulica di fake-news che non fanno altro che creare confusione. L’ansia che vi procurerà non farà passare la giornata più velocemente. Usate internet per cercare tutorial, letture, interviste, recensioni, musica e altre fonti di intrattenimento di qualità… tutto ciò che non parli della situazione che stiamo vivendo. Informatevi, certo, ma il minimo indispensabile e solo ed esclusivamente tramite fonti ufficiali.


NON DIFFONDETE MAI INFORMAZIONI SE PRIMA NON NE AVETE VERIFICATO L’ATTENDIBILITÀ


Se non potete verificarla, aspettate altre notizie da fonti ufficiali.

Teniamo duro: tra qualche settimana torneremo alla normalità e magari qualche abitudine che avremo preso, potrà tornarci utile in futuro.


Di seguito qualche link utile:


Un sito che si occupa esclusivamente di verificare l'attendibilità di tutte quelle notizie che girano senza controllo sul web, distinguendo le notizie vere dalle bufale. Quando avete un dubbio sulla veridicità di una notizia, qui potete verificarla rapidamente.


Freeletics è l’app che usiamo io e mia moglie per allenarci in casa già da tempo. Si tratta di un’applicazione a pagamento (che costa pochi euro al mese) che funziona molto bene. Quanto spazio occorre? Circa 2m² a persona (la facciamo normalmente in soggiorno, spostando un po’ il tavolo).


È una piattaforma tramite la quale si può giocare a moltissimi giochi da tavolo online, con i propri amici o con giocatori incontrati sul sito.


Il sito ufficiale del Ministero della Salute con tutte le informazioni necessarie e attendibili.


Il sito ufficiale della Protezione Civile con tutte le informazioni necessarie e attendibili.


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