In questi periodi di festa, uno degli errori più comuni consiste nel non dare mai al nostro corpo un giorno di pausa, complice la presenza di ottimi “avanzi” che, giustamente, sembra un peccato buttare.
Tuttavia, bisogna ricordare che con i moderni frigoriferi pasta, carne e contorni sopravvivono molti più giorni di quanti possiamo immaginare.
Quindi per dare un po’ di sollievo al nostro apparato digerente, una buona strategia può essere quella di spezzare il “tour de force alimentare” con una giornata di pausa.
Ecco quindi qualche consiglio per una giornata depurativa, utile per sopravvivere al susseguirsi di pranzi e cene dell’ultimo mese dell’anno.
Per colazione cominciate con un bicchiere di spremuta d’arancia ricca di antiossidanti (da bere subito altrimenti si perderanno i benefici effetti della vit. C) accompagnato da un paio di fette di pane tostato con marmellata o miele.
I carboidrati del pane con la marmellata, sebbene in piccole quantità, sono necessari per farci partire con più slancio al mattino. Ovviamente, se gradito, potete aggiungere anche un caffè.
Come pranzo preparate una ricca insalata di lattuga e carote con 3-4 cucchiai di fagioli, un cucchiaio di mais e salsa allo yogurt arricchita con menta e/o curcuma, entrambe protettive nei confronti di un fegato che magari ha lavorato un po’ troppo.
Per cena una fetta di carne bianca o di pesce cucinati in modo semplice, con un contorno di verdure, cotte o crude, che potrete condire con un cucchiaio d’olio extravergine di oliva o magari con la salsa allo yogurt avanzata dal mattino.
Sia a pranzo che a cena potete concludere il pasto con un frutto a piacere.
Nel corso della giornata bevete circa 1,5 litri d’acqua.
Se volete potete aggiungere anche una tisana di vostro gradimento durante la mattina o il pomeriggio.
Non si tratta di una dieta bilanciata “ad personam”, quindi non può essere mantenuta per più di un paio di giorni. Tuttavia si tratta di un ottima arma per farci riprendere velocemente da qualche eccesso.
Dopo una giornata di riposo trascorsa con questa dieta, potrete anche cominciare a smaltire il cibo in frigo e anche in questo caso, il modo migliore per riuscire nell'impresa è farlo con furbizia.
I dolci è meglio utilizzarli a colazione, al posto dei biscotti o dei cereali, una fettina senza esagerare, magari a giorni alterni.
I farinacei come paste o pizze meglio consumarli a pranzo e i piatti più proteici invece sono più indicati per la sera.
Ricordate anche che alcuni cibi, come ad esempio le carni cotte o le paste, posso essere congelati in modo da poterli smaltire con calma più avanti, magari aggiungendo dei vegetali freschi.
In questo modo salveremo la coscienza, la linea e anche il portafogli!